Canederli dolci con fragole




 Buongiorno a tutti!

Come state? Spero che questo difficile periodo vi abbia regalato anche piccole e grandi gioie quotidiane!

Sono passati tanti anni dal mio ultimo post, e tantissime cose sono successe nel frattempo!

Ho avuto un altro bambino, ho cambiato casa, ho realizzato il sogno di creare un piccolo orto, ho fatto viaggi in paesi prima sconosciuti, mi sono data a nuovi hobby...sono cresciuta, e pure un po' invecchiata!

Al momento mi trovo in lockdown nella città che mi ha ospitata per gli ultimi 15 anni e più: Vienna.

Stamani mi son svegliata e, stropicciandomi gli occhi, ho scoperto un meraviglioso paesaggio imbiancato da una brina che scintillava al sole. Il cielo azzurro, privo di nuvole, un lavorio di uccelli vari, indaffarati a cercare cibo tra i rami ghiacciati.

È da qualche mese che pianifico di riattivare il blog, condividere di nuovo ricette e momenti di serenità in un periodo buio come questo. I piccoli piaceri quotidiani, la condivisione di piccoli successi e inaspettate meraviglie può veramente aiutare a sentirsi meno soli, a trovare il senso in piccoli lavori manuali che distolgano la mente da preoccupazioni spesso più grandi di noi. 

La cucina è stata un toccasana in questi mesi, non solo per me, ma per tutta la mia famiglia. I bambini partecipano con entusiasmo ed impegno, è meraviglioso vedere i loro occhi accendersi di meraviglia all'assaggio di qualche leccornia preparata dalle loro manine laboriose!

Quest'oggi voglio condividere con voi una ricetta golosissima, quella dei canederli dolci ripieni di frutta, nel mio caso fragole fresche.

La mia fonte è il giornale "Servus Gute Küche" 02/2020, come al solito ho fatto alcune modifiche!

Se non avete delle fragole, potete usare prugne o albicocche. 


Ingredienti per 10-14 canederli di fragole:

Canederli:

- 500 gr. di topfen (quark o ricotta)

- 50 gr. di burro morbido

- 1 limone bio, la scorza grattuggiata

- 1 baccello di vaniglia

- 2 uova bio,

- 50 gr. di zucchero di canna

- 250 gr. di pangrattato

- fragole, una quindicina

- un pizzico di sale

 Per il pangrattato alle nocciole:

- 50 gr. di burro

- 100 gr. di pangrattato

- 80 gr. di nocciole frullate

- 30 gr. di zucchero di canna

- cannella in polvere, mezzo cucchiaino

Per l'acqua di cottura:

- 3 litri d'acqua

- 1 baccello di vaniglia

- scorza d'arancio a strisce

- 1 bastoncino di cannella

 

 


 

Preparazione

1. Scolate il topfen (o la ricotta) e mettetelo in una terrina capiente. Aggiungete il burro morbido, la scorza di limone, i semi di vaniglia, le uova, lo zucchero, il sale e montate il tutto con lo sbattitore elettrico. Aggiungete il pangrattato e mescolate con una spatola. Lasciate riposare per 20 minuti a temperatura ambiente.

2. Preparate l'acqua di cottura, aggiungendo i vari profumi, e cominciate a scaldarla. Dovrà raggiungere il bollore, ma al momento di immergere i canederli abbassate leggermente la temperatura, che dovrà essere leggermente inferiore al bollore

3. Preparate ora i canderli. Prendete delle piccole manciate di impasto e formate dei dischi di circa 8 cm di diametro (dello spessore di circa 7-8 mm), poggiatevi una fragola al centro e avvolgetela quindi con l'impasto, formando una pallina. La misura dei dischi varia naturalmente con la grandezza del frutto!

4. Immergete i canderli nell'acqua bollente e fate cuocere per circa 12 minuti. Nel frattempo preparate il pangrattato alle nocciole.

5. In una padella capiente fate sciogliere il burro, quindi aggiungete le nocciole, il pangrattato, lo zucchero e la cannella. Abbrustolite a fuoco medio, mescolando di tanto in tanto, finchè sarà tutto ben dorato, quindi spegnete il fuoco.

6. Estraete i canederli ad uno ad uno con l'aiuto di una schiumarola, e rotolateli immediatamente nel pangrattato, prima di impiattarli. Servite con una spolveratina di zucchero a velo e qualche fragole fresca.

 


 

 

Buon appetito!


Panini al latte...il profumo e il sapore della mia infanzia




Finalmente vi presento una ricetta a cui sono legatissima e che ripeto quasi ogni settimana, dato che i miei uomini ne sono ghiotti almeno quanto me!.
Sono i panini della mia infanzia, quelli che andavamo a comprare al panificio vicino a casa, nella stessa strada dove ogni due-tre giorni andavo a portare da mangiare ai gatti randagi.
A volte da sola, a volte con il mio migliore amico, uscivo di casa con avanzi o croccantini appositamente comprati, entravo nel cortile della vecchia casa, e aspettavo l'arrivo di mamma gatta con i suoi 4 o 5 gattini...che ogni anno nascevano quasi sempre nella stessa combinazione di 2 neri, 1 tricolore e 1 o 2 tigrati (i miei preferiti, a cui ogni anno affibbiavo il nome di "Tigre" e "Indy").
Dopo aver dato loro da mangiare e averli fatti giocare un po', andavo al panificio a ritirare un sacchetto di panini al latte, che costavano cifre ridicole, tipo 1500 lire per quello che per me era un sacco enoooorme. Bisognava sempre ordinarli, altrimenti finivano già alle 8 di mattina...e io non ce la facevo mai ad arrivare lì prima delle 9:30!
Erano anni che cercavo una ricetta che ne riproducesse il profumo, la fragranza ed il gusto meravigliosi, e devo dire che la prima volta che ho assaggiato il risultato di questa ricetta, mi sono sentita come il critico gastronomico "Ego" di Ratatouille, che al primo boccone viene catapultato indietro nella sua infanzia!
Io uso la macchina del pane per preparare l'impasto, col programma solo impasto della durata di 1 ora e 25 minuti, ma immagino che anche senza il risultato sarà molto buono!
Eccovi la ricetta per 13 panini, ciascuno del peso tra 65 e 70 grammi.

PANINI AL LATTE:

- 300 ml. di latte tiepido
- 50 gr di burro morbido
- 1 cucchiaino di miele d'acacia
- 1 tuorlo d'uovo BIO
- mezzo cucchiaino di sale fino
- 500 gr. di farina 00
- 1 bustina di lievito di birra secco
- qualche cucchiaio di latte a temperatura ambiente per spennellare i panini

Mettete nella macchina del pane gli ingredienti in questo ordine: burro, tuorlo, miele, sale, latte, farina e lievito.
Avviate il programma "solo impasto" e attendete la fine della prima lievitazione.

Estraete l'impasto e poggiatelo su un piano infarinato.
Formate delle palline di 65-70 gr. di peso ciascuna (ve ne risulteranno 13), poggiatele sulla placca del forno ricoperta di carta antiaderente, schiacciatele leggermente e copritele con uno strofinaccio.
Lasciatele lievitare per 30-40 minuti.

Preriscaldate il forno ventilato a 180°.
Prima di infornare, spennellate i panini con del latte e infornate per circa 18 minuti, fino a doratura.
Lasciate raffreddare...io come al solito me ne mangio almeno uno ancora tiepido....non riesco proprio a resistere, e il mio piccolo gnomo di solito prende esempio dalla sua mamma ;)
Sono fantastici sia dolci che salati...quand'ero piccola non mancavano mai alle feste di compleanno, ripieni di tonno e maionese o salumi vari!

Toc, toc...voglia di biscottini? Vanillekipferl!




Ciao a tutti!
Ce ne ho messo di tempo ma sono tornata! L'atmosfera natalizia mi sta inebriando ed ispirando già da un po', così oggi ho finalmente preso coraggio (e macchina fotografica!) e sono tornata davanti a questa tastiera polverosa a presentarvi qualche ricettina natalizia per le vostre feste!

Come prima ricetta vi presento un grande classico della pasticceria natalizia austriaca: Vanillekipferl...ovvero "cornetti" alla vaniglia.
Sono molto semplici da fare, hanno ingredienti reperibilissimi, insomma, danno molta soddisfazione!
Per tutti i dolci natalizi ho deciso di utilizzare solo ingredienti bio di buona qualità e di limitare lo zucchero, dato che anche il nostro piccolo gnomo quest'anno ne mangerà in quantità!

Ma eccovi la ricetta (presa da "Weihnachtsbäckerei" Naumann & Göbel editore, e leggermente modificata da me):

- 200 g. di farina 00
- 75 g. di amido di mais
- 200 g. di burro morbido
- 2 tuorli d'uovo
- 60 g. di zucchero di canna
- 1 pizzico di sale
- 2 baccelli di vaniglia
- 100 g. di mandorle tritate (spellate o non, io ho fatto metà e metà)
- 125 g di zucchero a velo (io di canna)

In una terrina mettete farina, amido, burro, tuorli, zucchero di canna, sale, semi di vaniglia (tagliare in 2 i baccelli e grattarne via i semi con la punta del coltello) e mandorle tritate, quindi mescolate il tutto con le fruste "a cavatappi" dello sbattitore elettrico. Procedete velocemente ad impastare con le mani, finchè l'impasto sarà omogeneo. Fate una palla, avvolgetela con della pellicola e mettete in frigorifero per mezz'ora.

Ricoprite 2 placche da forno con della carta antiaderente e preriscaldate il forno ventilato a 160° (statico a 180°).

Tirate fuori l'impasto dal frigo, prendete delle piccole porzioni e formate dei "salamini" dello spessore di un dito, tagliate dei pezzettini di circa 3 cm. di lunghezza e formate con ciascuno una mezzaluna. Riponete sulle placche da forno.

Infornate per circa 15 minuti, estraete, lasciate raffreddare una decina di minuti, quindi rigirate con molta cautela ogni biscottino nello zucchero a velo (attenzione, sono molto friabili e se sono ancora troppo caldi si romperanno!).
Lasciate quindi rafferddare del tutto su una griglia...se resistete al profumo!!




Mamma mia Titti, ma che fine hai fatto?!




Ma buongiorno!
Chissà se ci siete ancora a leggermi o se vi siete scordati di me...beh, non avreste certo tutti i torti, dato che sono sparita per tantissimo tempo!
È che a volte la vita ti risucchia in un turbinio di eventi meravigliosi e terribili, che si intrecciano e ti lasciano sospesa a cercare un equilibrio forse impossibile...
Comunque sono ancora qui, mamma con le occhiaie perenni e cuoca con il forno rotto, ma con tanta voglia di scrivere e sperimentare nuovi piatti.
Cercherò ancora una volta di tenere in vita questo giardino che è il mio blog, a cui non ho mai smesso di pensare... certo il tempo è proprio poco, ma ci tengo troppo per lasciarlo inaridire!
Le ricette forse non saranno delle più elaborate e le foto lasceranno un po' a desiderare, ma ce la metterò comunque tutta!
Grazie a tutti coloro che sono passati di qui ed hanno frugato tra le mie pagine durante questa lunghissima pausa, chiedendosi che fine avessi fatto!
A presto!!

Pane di farro alle noci / Dinkelbrot mit Walnüssen


Oggi ancora pane! Ma un tipo molto diverso dai buns, molto saporito, dalla crosta croccante e dall'interno soffice...perfetto sia con il formaggio, che accompagnato da una stupenda marmellata di pesche homemade...eh, sì, mi son sacrificata e l'ho testato io per voi in entrambe le versioni ;)
Per me è il tipico pane da colazione...le noci lo rendono gustosissimo ed energetico, per far partire al meglio la giornata!
La ricetta è ispirata a quella dello "Schnelles Dinkel-Hefe-Brot" trovata su www.chefkoch.de.

Ingredienti (per una forma a cassetta, tipo quella da plum cake!):

- 450 g. di farina di farro
- 150 g. di farina di frumento 00
- 2 cucchiaini di sale fino
- 1 bustina di lievito di birra secco
- 350 ml. di acqua tiepida
- 2 cucchiai e 1/2 di aceto di mele
-100 g. di gherigli di noce tritati grossolanamente


Sciogliete il lievito nell'acqua tiepida ed aggiungeteci l'aceto. Mettete da parte.

In una terrina molto capiente mescolate le 2 farine, il sale e le noci. Agiungete la miscela di acqua, lievito ed aceto, ed impastate il tutto con le fruste impastatrici, fino ad ottenere un impasto elastico ed omogeneo.
Stendete l'impasto nella forma a cassetta infarinata, coprite con un canovaccio e fate lievitare per un'ora circa.

Preriscaldate il forno ventilato a 200° e ponete sul fondo una ciotola di metallo con dell'acqua, che creerà del vapore nel forno durante la cottura.

Raggiunta la temperatura, infornate il pane e cuocete per 35 minuti circa.
Estraete immediatamente dalla forma e fate raffreddare su una grata prima di tagliare la vostra pagnotta.



Deutsche Version



Mmmh, ich liebe Brot...ich könnte auch  nur davon leben!
Dieses Dinkel-Nuss-Brot ist für mich das perfekte Frühstücksbrot, egal ob mit Käse oder mit selbstgemachter Marmelade!
Das Rezept ist inspiriert von www.chefkoch.de (Schnelles DInkel-Hefe-Brot).


Zutaten (für 1 Kastenform):




- 450 g. Dinkelmehl (Typ1050)
- 150 g. Weizenmehl (Universal)
- 2 TL Salz
- 1 Päckchen Trockenhefe
- 350 ml. lauwarmes Wasser
- 2  1/2 EL Apfelessig
-100 g. Walnüsse (grob gehackt)




Hefe im Wasser auflösen, Essig dazugeben, zur Seite stellen.


In einer großen Schüssel Dinkel-, Weizenmehl, Salz und Nüsse mischen, Hefe-Wasser-Essig-Mischung dazugeben und mit den Knethaken des Handrührgeräts zu einem glatten, elastischen Teig verarbeiten.


Teig in eine bemehlte Kastenform geben, mit einem Tuch zudecken und ca. 1 Stunde gehen lassen.


Ofen vorheizen (200° Umluft) und sofort eine Metallschüssel mit Wasser auf den Ofenboden stellen.


Brot im Ofen ca. 35 Minuten backen, dann sofort aus der Form stürzen und auf einem Gitter auskühlen lassen.



Buns semi-integrali alle erbe / Halb-Vollkorn-Buns mit Kräutern



Per chi non lo sapesse (ed è assolutamente legittimo!), i "buns" sono quei panini, originari della Gran Bretagna, utilizzati per gli Hamburger..sì, insomma, quelli morbidi col sesamo sopra...che di solito hanno un gusto abbastanza artificiale...ecco perchè, essendo io e la mia metà grandi consumatori di hamburger (di soia, di pesce, di carne e chi più ne ha più ne metta), ho deciso che era ora di provare a farli in casa.
Devo dire che la versione migliore che io abbia mai assaggiato, è stata quella degli hamburger di salmone nei buns all'origano fresco che ho gustato più volte al Sandbar di Vancouver...veramente uno spettacolo!
Lo ammetto, i miei non raggiungono quei livelli, ma di certo sono mille volte meglio di quelle schifezze che si trovano al supermercato...si conservano soffici ed aromatici in un sacchettino di plastica (tipo quelli gelo) per diversi giorni.
Premetto che potete usare le erbe aromatiche che più vi piacciono: io ne ho fatti al rosmarino, all'origano fresco, al basilico con qualche goccia di concentrato di pomodoro...sicuramente sono ottimi anche nelle versioni al patè d'olive, alle cipolle, ecc.
La ricetta è ispirata a quella di Gontran Cherrier ("Baguette & Bagel").


Ingredienti (per 8 panini):

- 1 bustina di lievito di birra secco
- 250 g. di farina 00 BIO
- 250 g. di farina integrale BIO
- 2 cucchiaini di sale
- 25 g. di zucchero di canna
- 2 cucchiai d'olio d'oliva
- erbe a piacere (sminuzzate)
- semi di sesamo


Sciogliete il lievito in ca. 30 ml di acqua tiepida e mettete da parte.
Per preparare l'impasto potete usare la macchina del pane (programma solo impasto, inserendo gli ingredienti nell'ordine indicato dal libretto delle istruzioni), il robot impastatore o le fruste a cavatappo dello sbattitore...fate un po' come vi è più comodo e, se non avete nulla di tutto ciò...beh, usate le manine!

In una terrina capiente (o nel robot) versate le due farine, il sale, il lievito sciolto, lo zucchero, l'olio e 270 ml. circa di acqua tiepida. Impastate il tutto fino ad ottenere una palla elastica e omogenea.
Ricoprite con un canovaccio e fate riposare per 15 minuti.

Tagliate l'impasto in 8 parti uguali ed aggiungete a ciascun "panino" le erbe che avete deciso di utilizzare, impastando brevemente e formando quindi delle palline.
Ricoprite una placca da forno con della carta antiaderente e metteteci sopra i panetti, premendoli leggermente.
Inumidite ora la superficie di ciascun panino con l'aiuto di carta da cucina bagnata, quindi passateli sui semi di sesamo, che ci rimarranno così ben appiccicati.
Ponete di nuovo sulla placca da forno, ricoprite col solito canovaccio e fate lievitare per circa 1 ora.

Preriscaldate il forno (sopra e sotto, 200°) ed inserite immediatamente una ciotola di metallo contenente 1 bicchiere d'acqua, che servirà per creare del vapore.

Trascorso il tempo di lievitazione, cuocete i buns per 15-20 minuti, quindi fateli raffreddare su una griglia prima di farcirli.




Deutsche Version



Buns sind die typischen Hamburger-Brötchen, die, die ziemlich künstlich schmecken aber angenehm weich sind...die hausgemachte Version ist wirklich zu probieren: gesund, weich, nach kräuter duftend...einfach perfekt für alle Burger-Versionen: egal ob Soja, Fleisch oder Fisch...
Ich habe verschiedene Versionen ausprobiert: mit Rosmarin, mit frischem Oregano, mit Tomatenmark und Basilikum. DIe schmecken sicher toll auch in den Versionen mit Tapenade, mit Zwiebeln oder mit Oliven!
Das Rezept ist von Gontran Cherrier ("Baguette & Bagel") inspiriert.




Zutaten (für 8 Brötchen):



- 1 Päckchen Trockenhefe
- 250 g.  BIO Universalmehl
- 250 g. Vollkorn Weizenmehl
- 2 TL Salz
- 25 g. Rohrzucker
- 2 EL Olivenöl
- frische Kräuter (z.B. Rosmarin, Basilikum, Oregano)
- Sesamsamen


Ihr konnt den Teig entweder mit Hilfe des Brotbackautomats (Kneten-Programm), der Küchenmachine oder der Knethaken des Handrührgeräts vorbereiten...naja, sonst geht es natürlich auch mit den Händen, wenn ihr starke Muskeln habt!!



Hefe in ca. 30 ml. Wasser (lauwarm) auflösen.

Die 2 Mehlsorten, Salz, Zucker, aufgelöste Hefe, Olivenöl und 270 ml. lauwarmes Wasser in eine große Schüssel (oder in die Küchenmaschine oder in Brotbackautomat) geben.
Zutaten gut mischen und solange kneten, bis sich eine elastische Teigkugel formt.
Mit einem Tuch zudecken und ca. 15 Minuten ruhen lassen.


Teig in 8 gleichen Stücken schneiden.
Jedes Teil  mit den ausgewählten (fein geschnittenen) Kräutern kneten, aus jedem eine Kugel formen und auf einen mit Backpapier belegten Backblech legen.
Die oberseite der Kugeln mit einem feuchten Küchenpapier benetzen und die feuchte Seite in die Sesamsamen drücken.


Kugelchen wieder auf das Backblech setzen, mit einem Tuch zudecken und ca. 1 STunde gehen lassen.


Ofen vorheizen (Ober- und Unterhitze 200°), ein mit einem Glas Wasser gefülltes Metallgefäß auf den Boden des Ofens stellen.


Buns im Ofen 15-20 Minuten backen.
Vor dem Gebrauch komplett auskühlen lassen!

Torta crumble alle fragole e rabarbaro / Erdbeer-Rhabarber-Streuselkuchen



Buon giovedì di primavera a tutti!
Qui c'è una bellissima giornata di sole...certo, le temperature potrebbero anche essere più miti, ma sembra che nel weekend il tempo sarà perfetto!
Eh, sì, con questa torta sono tornata alla mia passione per il rabarbaro che, si sa, con le fragole dà il meglio di sè! In Austria ho la fortuna di trovare praticamente tutti gli ingredienti in versione biologica a prezzi molto buoni...so che in Italia questo è praticamente impossibile, ma vi consiglio come al solito di usare almeno le uova BIO!

Ingredienti (per una teglia di 32x39 cm):

Per il crumble:

- 200 g. di farina 00
- 1 cucchiaino di cannella in polvere
- 100 g. di zucchero di canna
- 1 pizzico di sale
- 150 g. di burro morbido

Per la base e la farcitura:

- 250 g. di burro morbido
- 180 g. di zucchero di canna
- 1 pizzico di sale
- 1 cucchiaino di zucchero vanigliato
- 4 uova BIO
- 250 g. di farina 00
- 75 g. di fecola
- 1 bustina di lievito per dolci
- 500 g. di rabarbaro
- 500 g. di fragole fresche
- il succo di mezzo limone
- 75 g. di mandorle a scaglie


Partiamo con la preparazione del crumble: in una terrina capiente mescolate con le mani tutti gli ingredienti, fino ad ottenere un impasto sbriciolato e morbido. Coprite e mettete a riposare in frigorifero.

Puliamo bene il rabarbaro e le fragole e tagliamoli a cubetti di circa 1cm. Mettiamoli in una terrina e bagnamo il tutto col succo di limone. Mettiamo da parte.

Procediamo ora con la preparazione della base, ma prima preriscaldiamo il forno ventilato a 175°.
In una terrina capiente amalgamiamo con lo sbattitore elettrico il burro con lo zucchero di canna, quello vanigliato ed il sale. Continuando a mescolare, aggiungete le uova una ad una, amalgamate fino ad ottenere un impasto omogeneo e spumoso.
Incorporate la farina, l'amido ed il lievito.
Stendete l'impasto sulla teglia imburrata ed infarinata, distribuitevi sopra  fragole e rabarbaro, quindi l'impasto crumble ed infine le mandorle a scaglie.

Infornate e cuocete per 35 minuti.
Questo meraviglioso dolce dalle molteplici consistenze offre il meglio di sè servito tiepido! 




Deutsche Version




Heute ist der Frühling wieder da, und so ist meine Lust auf Rhabarber!
Dieser Kuchen ist wirklich unwiderstehlich: unten weich, in der Mitte fruchtig-frisch und oben knusprig...ein Traum!
Ich habe praktisch alle Zutaten BIO gefunden und das ist natürlich super, wenn ihr es aber nicht schafft, empfehle ich euch, zumindest BIO Eier zu verwenden.


Zutaten (für ein 32x39 cm. Backblech):


Für den Streusel:



- 200 g. Universalmehl
- 1 TL gemahlener Zimt
- 100 g. Rohrzucker
- 1Prise Salz
- 150 g. weiche Butter


Für Basis und Füllung:


- 250 g. weiche Butter
- 180 g. Rohrzucker
- 1 Prise Salz
- 1 TL Vanillezucker
- 4 BIO Eier
- 250 g. Universalmehl
- 75 g. Kartoffelstärke
- 1Pck. Backpulver
- 500 g. Rhabarber
- 500 g. Erdbeere
- der Saft einer halbe Zitrone
- 75 g. gehobelte Mandeln


Fangen wir mit dem Streusel an: alle Zutaten in eine Schüssel mit den Händen vermischen. Streusel in Kühlschrank stellen.


Rhabarber und Erdbeere waschen, putzen und in kleinen Würfeln schneiden. Mit dem Zitronensaft beträufeln und zur Seite stellen.


Ofen vorheizen (Umluft 175°).
Für die Basis Butter, Zucker, Vanillezucker und Salz mit dem Handrührgerät schäumig rühren.
Eier einzeln unterrühren.
Mehl, Stärke und Backpulver dazugeben.
Teig auf dem gefetteten und bemehlten Backblech glatt streichen,  zuerst Erdbeer-Rhabarber-Mischung, dann Streusel und Mandeln darauf verteilen.
Im Ofen 35 Minuten backen.
Es schmeckt am besten lauwarm!